Al centro sportivo Longarina si affrontano Nigeria contro Honduras, nella prima giornata del girone E di questo Mundialido 2019.

 

Primo Tempo: È l'Honduras a partire forte in questo primo tempo, con due conclusioni verso la porta della Nigeria, seppur imprecise. Tuttavia, sono proprio i nigeriani che riescono per primi a sbloccare la partita, con Okundia che entrando nell'area di rigore avversaria, tenta il cross al centro ma quest'ultimo viene però deviato in porta proprio dalla stessa difesa honduregna. La reazione dell'Honduras è immediata con Franco Hernandez che, sugli sviluppi di un contropiede, si divora un gol praticamente a porta vuota, con Ajinomoh battuto. Prende così fiducia la Nigeria sul finale di questo primo tempo, rispondendo al contropiede honduregno con la ripartenza di Okundia, il quale serve sul secondo palo Chikwendu che riesce solo a colpire il legno esterno.

 

Secondo Tempo: A inizio secondo tempo è nuovamente dominio Nigeria: stavolta è proprio lo stesso Chikwendu che, sugli sviluppi di un contropiede, si accentra con una finta e scarica in rete segnando il gol del 2 a 0. Avete anche la possibilità di chiudere la partita la squadra nigeriana, con l'azione di Chikwendu e di Okundia che si ritrovano da soli contro il portiere pochi minuti dopo, ma non riescono a concretizzarla perché il tiro di Chikwendu viene respinto in corner dallo strepitoso intervento di Mendoza Rivera. Ed è proprio da qui che l'Honduras inizia a crederci e a crescere di intensità. Effettuati un paio di cambi l'equipo honduregno troverà il gol con una bellissima conclusione dalla distanza di Godoy Estrada. La Nigeria accusa il colpo e così a 10 minuti dalla fine l'Honduras trova il meritato pareggio: sugli sviluppi di un calcio di punizione sarà proprio il neo entrato Rodriguez a colpire di testa bucando il portiere Ajinomoh. Succede poco o nulla nei minuti finali e le due squadre finiscono per annullarsi a vicenda.

 

Partita tutt'altro che noiosa quella di oggi tra Nigeria e Honduras, che hanno dimostrato di saper giocare un buon calcio, sia dal punto di vista della fisicità per la Nigeria, sia dal punto di vista della tecnica per quanto riguarda l'Honduras