Le emozioni il 26 Maggio non sono mancate con le partite Romania-Congo e Brasile-Honduras che hanno regalato tanti gol e spettacolo. A chiuderà il programma odierno c'è Libia-Ucraina con gli est-europei nettamente favoriti. 

 

NON C'È TRIPPA PER GATTI - Gli addetti ai lavori prima della gara prevedevano una gara a senso unico a favore degli Ucraini ed è così sin dai primi istanti di gara. Infatti Kalynych e Pavlyk, duo offensivo dei gialloblu, cominciano subito a mettere a ferro e fuoco la difesa libica e il secondo con uno slalom in area di rigore si conquista subito un penalty. Sul dischetto si presenta il numero 21 Kalynych che spiazza Berardi e porta i suoi in vantaggio. Raddoppio che arriva subito dopo con Pavlyk che, trovatosi solo su una rimessa laterale, cambia gioco verso il suo compagno di reparto che stoppa e appoggia alle spalle del portiere. Ancora Ucraina in avanti con Pavlyk che riceve un lancio lungo dalla difesa e si trova una sterminata prateria, con la difesa libica troppa alta e colpevole di lasciare in gioco il numero 11 che si invola in area di rigore e appoggia d'esterno e sigla lo 0-3, mettendo già una seria ipoteca sui tre punti. Europei che sono ancora assetati di gol vogliono chiudere la prima frazione con un quarto gol che non arriva grazie ai miracoli di Berardi che respinge due tentativi ravvicinati dei due diavoletti ruteni e Ballem, terzino sinistro della Libia, che dopo un'uscita scriteriata del suo portiere respinge sulla linea un pallone destinato in porta. Termina dunque sullo 0-3 un primo tempo dominato dagli europei con la Libia ch'è stata solo a guardare. 

 

INSAZIABILI - La Libia vuole fare bella figura almeno nel secondo tempo e riesce anche ad accorciare le distanze con Raiani che sugli sviluppi di un calcio di punizione sfrutta una corta respinta del portiere avversario e scarica in porta la palla del 1-3. Gli ucraini però sono nettamente più forti in ogni aspetto del gioco e trovano il gol con facilità. Una punizione dalla destra viene affidata al numero 7 Horbach che con un potente destro trova l'angolino sinistro della porta di Berardi siglando il quarto gol per la sua squadra. Arriva anche un secondo rigore procurato da Pavlyk che si fa travolgere dal terzino destro El Marimi. Sul dischetto si presenta ancora Kalynych che con una botta centrale firma la personale tripletta e porta i suoi sul 1-5. Il numero 21 fa anche il poker sfruttando un delizioso filtrante di capitan Tsybikov che di prima calcia in porta e punteggio sul 1-6. Libia che con l'orgoglio cerca di riportarsi in avanti e grazie ad un buon uno-due tra Semati e Mahmoud con il primo che vede il portiere Kalynych piazzato male tra i suoi pali e con un destro al volo incrocia e segna il secondo gol per gli africani. L'Ucraina non perde tempo e dal calcio d'inizio Tsybikov trova il gol da cineteca con un tiro violentissimo da centrocampo che si insacca sotto alla traversa e arriva il definitivo 2-7. 

 

Partita, come da previsione, a senso unico con gli ucraini che non hanno pietà degli avversari e conquistano i primi tre punti di un torneo che promette solo bene per i gialloblu. Libia che esce con le ossa rotte dal Campo Sportivo Cotral e dovrà trovare sintonia e soprattutto un equilibrio difensivo che in questo match è decisamente mancato.